Banca Progetto, la banca digitale
specializzata in servizi per le piccole e medie imprese italiane
e per la clientela privata, chiude il primo semestre dell'anno
con un utile ante imposte di 23 milioni, quasi raddoppiato
rispetto al risultato lordo dell'intero 2020. La Banca,
nonostante la pandemia, continua a garantire liquidità alle
piccole e medie imprese e alle famiglie, con complessivi 1,2
miliardi di euro di finanziamenti.
L'indice di solidità patrimoniale (Common Equity Tier I
ratio) a fine semestre è pari al 20%, in ulteriore miglioramento
rispetto al 19,4% di fine 2020. L'indice di efficienza
operativa, misurata dal cost/income ratio, è pari al 41% con un
significativo miglioramento rispetto al 63% dell'intero 2020.
Nel dettaglio, i finanziamenti alle Pmi nel primo semestre
dell'anno sono pari a 1,1 miliardi, raggiungendo in sei mesi lo
stesso livello di erogazioni di tutto il 2020. Per quanto
riguarda la clientela retail, i finanziamenti erogati con la
cessione del quinto, nei
primi sei mesi dell'anno sono stati pari a 108 milioni.
"Siamo davvero soddisfatti di questi risultati che fanno di
Banca Progetto un importante attore del mercato a supporto del
nostro tessuto di eccellenza di Pmi del Paese", afferma Paolo
Fiorentino, amministratore delegato di Banca Progetto.
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