L'utile netto consolidato di
Fideuram Intesa Sanpaolo Private Banking nel trimestre è
risultato pari a 405 milioni (+82%), Tale incremento include,
per 165 milioni, la plusvalenza netta realizzata con la cessione
del Ramo Banca depositaria e Fund Administration di Fideuram
Bank (Luxembourg). Al netto di tale componente non ricorrente
l'utile netto si sarebbe attestato a 240 milioni (+8%).
Alla fine del trimestre le masse amministrate risultavano pari a
264,1 miliardi (+3% da dicembre +18% dalla stessa data del
2020), raggiungendo il livello più elevato registrato nella
storia del gruppo.
Tommaso Corcos, amministratore delegato di Fideuram, ha
osservato: "Nell'ultimo anno la divisione è stata oggetto di una
importante riorganizzazione, finalizzata a sostenere e
sviluppare iniziative di business e operazioni che hanno portato
ad una significativa crescita del suo perimetro e del suo
valore. I risultati del primo trimestre del 2021 confermano che
abbiamo intrapreso la strada giusta".
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