"Crescita di Banca Mediolanum
organica. Non stiamo guardando a nulla nè per quanto riguarda
reti, nè per quanto riguarda società di asset management". Lo ha
affermato l'ad di Mediolanum, Massimo Doris, a una domanda su
possibili acquisizioni. Doris ha inoltre ribadito di "non essere
interessato" all'idea di una fusione di Mediolanum con
Mediobanca.
"L'anno scorso abbiamo fatto il nostro record di sempre in
termini di raccolta netta totale. Quest'anno siamo leggermente
sotto ma mese dopo mese stiamo coprendo il gap e io sono
abbastanza confidente che quest'anno supereremo i 7,7 miliardi
dell'anno scorso" ha ripreso sottolneando che "necessità di
acquisizioni per crescere non ce ne sono perché stiamo crescendo
veloci come non mai".
Interpellato sulla fine dello stop della Bce alla distribuzione
dei dividendi, "Non possiamo che accettare con gioia questo
cambio di direzione della Bce. Devo dire che me lo aspettavo".
"Noi avevamo già deliberato nel Cda di febbraio e nell'assemblea
di pagare a ottobre. Il divieto non c'è più e abbiamo iniziato
le interlocuzioni con Bankitalia per procedere al pagamento come
stabilito", ha affermato. Riguardo alla fine dello stop della
Bce alla distribuzione dei dividendi
Riguardo agli Stress Test, alla vigilia dell'esito dell'esame
cui sono sottoposte le grandi banche, "se guardo ai dati che
abbiamo del miglioramento dell'andamento dell'economia questo si
rilette sulla forza delle imprese, sulla loro crescita e sulla
loro possibilità di restituire i prestiti ricevuti. Quindi mi
aspetto che gli stress test vadano bene. Non mi aspetto sorprese
anche se non ho parlato con gli altri amministratori delegati",
ha replicato Doris.
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