Nei primi sei mesi il numero di
operazioni di private equity ha quasi eguagliato il totale degli
investimenti registrati in tutto il 2020
Il mercato del M&A, secondo i dati registrati dall'Osservatorio
Private equity &Finanza per la Crescita di SDA Bocconi, nel
primo semestre del 2021 ha registrato un totale di 789
operazioni di cui 253 condotte da fondi di Private Equity.
Continua la corsa alle acquisizioni con un incremento del 40%
rispetto al semestre del 2020 e la previsione sarà anche per il
2021 ben superiore alle 1100 acquisizioni.
Il boom è ancora più evidente per il Private equity se si
osserva che nel confronto semestrale con il 2020 gli
investimenti superavano di poco le 100 operazioni; come nel 2020
(+29%), ci si attende un tasso di crescita a doppia cifra anche
per il 2021.
Per quanto concerne le operazioni di M&A in generale, nel primo
semestre il 42% delle operazioni sono cross-border
(Italia-estero e estero-Italia) con una prevalenza delle bidder
estere (28%) rispetto agli investimenti italiani su target
estere (14%). Tra i principali deal conclusi nel primo semestre
del 2021 si segnala: l'acquisizione da parte di KKR
Infrastrutture del 37,5% di Fibrcop da TIM per 1,8 miliardi,
l'operazione di Moncler su Stone Island per 1,2 miliardi e
l'acquisizione dell'80% di Aviva Vita da parte di Banca Intesa.
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