Magliette intelligenti, sensori nei polsini o applicati alla racchetta per calcolare velocità, traiettorie e potenza. Un apparato tecnologico alleato della salute e della prestazione agonistica è quello descritto da Tommaso Bonaccorsi, responsabile Offer Go to Market, Marketing Enterprise Tim, che ha partecipato all’incontro del ciclo Protezione & Sport di Intesa Sanpaolo Assicura ad Area X, iniziativa nel cuore di Torino dedicata alla diffusione della cultura della protezione.
“Le potenzialità sono tantissime - spiega - Da un lato abbiamo il cloud, con le infinite possibilità di immagazzinare e accedere facilmente a una gran quantità di dati. Dall’altro l’‘internet delle cose’ permette di applicare sensori praticamente a qualunque cosa. Questo mette a disposizione degli atleti e di chi li assiste una mole di informazioni vitali per migliorare la performance, ma anche per la protezione dagli infortuni”.
È un’esperienza di cui Tim ha già fatto alcune sperimentazioni, all’ultimo Giro d’Italia o progettando una maglietta intelligente per lo sport. “Le prospettive più promettenti arrivano dal fatto che queste tecnologie saranno disponibili a chiunque sullo smartphone, grazie allo sviluppo del 5G, e in ogni parte d’Italia, con gli investimenti sul digitale previsti dal Recovery Plan”. La velocità delle reti di nuova generazione renderà possibile analizzare la performance sportiva, processarla in tempo reale e restituirla istantaneamente all’atleta, per performance ancora più sicure e competitive.
In collaborazione con:
Intesa Sanpaolo