La storia di un riscatto o, ancora
meglio, come si dice a Napoli con grande sintesi, "di figli e
figliastri". Una storia vera, ma drammaturgicamente da manuale,
quella che vide coinvolti, a inizi del '900, I FRATELLI DE
FILIPPO, ovvero Peppino, Titina ed Eduardo, raccontati questa
volta in maniera più popolare e diretta da Sergio Rubini, dopo
che l'aveva fatto Mario Martone in QUI RIDO IO con un taglio più
metafisico e alto. Quello che passa oggi alla Festa di Roma è
insomma un bel film che entra nella storia in ogni particolare,
un romanzo d'appendice forte di giovani attori e di una
ricostruzione dell'epoca niente male. "Il film uscirà prima a
Roma e Napoli, poi avrà un'uscita evento il 13, 14 e 15 novembre
e, infine, andrà su Rai1 nel periodo natalizio. Comunque - dice
il regista all'Auditorium - sto già pensando a un suo sequel che
porti la storia dei tre fratelli fino al 44".
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