Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Una serie su mostro Firenze, Banderas sarà giornalista Spezi

Una serie su mostro Firenze, Banderas sarà giornalista Spezi

Progetto basato su romanzo inchiesta Dolci colline di sangue

NEW YORK, 29 giugno 2021, 16:02

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

Antonio Banderas torna in tv: sarà tra i protagonisti di un progetto italiano, una miniserie sul mostro di Firenze. L'attore -anticipa Variety - interpreterà il ruolo di Mario Spezi, il giornalista che assieme allo scrittore americano Douglas Preston indagò su uno dei casi più famosi di serial killer in Europa. 'The monster of Florence', una produzione Studiocanal, diretta dal regista danese Nikolaj Arcel e basata sul romanzo inchiesta 'The monster Of Florence: A true story', in italiano Dolci colline di sangue, di Douglas Preston e Mario Spezi, pubblicato nel 2006.
    Il mostro di Firenze uccise 14 persone tra il 1974 il 1985 nella zona di Firenze e Preston e Spezi (morto nel 2016) portarono alla luce una serie di errori commessi dalla polizia nelle indagini sui crimini, tutti legati a giovani coppie uccise uccise in luoghi in cui si erano appartate. Sia Preston che Spezi furono indagati dalla polizia e il giornalista italiano fu accusato di depistaggio e arrestato. Fu poi assolto.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza