Corsi professionali di alta
formazione per cuoco e per pasticcere della durata di 7 mesi con
360 ore di lezione in aula e in laboratorio e 540 ore di stage
in tutta Italia. "Una preparazione che ha permesso in questi
pochi anni di trovare una solida occupazione al 92% degli
allievi entro i 6 mesi dal diploma. Il totale dei quali è
stato di 192 per la cucina 247 per la pasticceria". Questo il
'biglietto da visita' della Scuola Tessieri, atelier delle arti
culinarie, nata nel 2015, sede a Ponsacco (Pisa), che si è
presentata a Firenze, nella cappella sconsacrata che fa parte
del complesso di San Salvatore a Ognissanti sede della Officine
Gullo house, azienda fondata da Carmelo Gullo, oggi affiancato
dai figli Pietro, Andrea e Matteo, che tra artigianato e
ingegneria di precisione realizza cucine 'sartoriali'.
La Scuola Tessieri, a completamento del percorso formativo
propone anche masterclass di aggiornamento professionale - nel
2019 furono 32, nel 2020 18 e lo scorso anno 25 - anche con
docenti quali Giuseppe Amato, miglior pasticcere del mondo 2021,
e Matteo Lorenzini, 1 stella Michelin, attualmente all'Osteria
di Passignano. Fondatore della Scuola Tessieri è Alessio
Tessieri, imprenditore che ha creato e produce il cioccolato
Noalya. "Prima della pandemia - spiega - il settore della
ristorazione in Italia valeva 96 miliardi di euro di produzione
e 1,2 milioni di addetti. Numeri che crescevano costantemente
dal 2013 rendendolo il comparto che più di ogni altro ha
contribuito alla crescita dell'occupazione. In questi ultimi 2
anni abbiamo subito un terremoto, ma è arrivato il tempo della
ricostruzione e per guardare al futuro dobbiamo puntare sui
giovani e sul capitale umano".
In occasione della presentazione fiorentina siglata anche
un'intesa tra la Scuola Tessieri e Officine Gullo, per una
partnership finalizzata ad "attività che rendano proficuo" lo
scambio di know-how, creatività, progettualità e promozione.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA