Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Siccità: Novareti, a Trento situazione seria ma sotto controllo

Siccità: Novareti, a Trento situazione seria ma sotto controllo

Nel capoluogo gran parte dell'acqua è pompata dalla falda

TRENTO, 13 marzo 2023, 14:03

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"La situazione idrica è seria, più di quanto non lo fosse nello stesso periodo del 2022: la persistente mancanza di precipitazioni piovose e nevose non ha consentito l'accumulo di riserve adeguate per l'estate". Lo rende noto - si apprende - la società Novareti spa, precisando che, per quanto riguarda il Comune di Trento, "gran parte dell'acqua è pompata dalla falda, per cui si può contare su un'inerzia idraulica più elevata", mentre "le frazioni collinari possono essere rifornite dal fondovalle tramite opportuni sistemi di pompaggio".
    "L'acquedotto di Trento - prosegue la società - riceve acqua da molteplici fonti, in particolare sia da sorgenti (per lo più situate nella collina est), sia da pozzi che risentono della crisi idrica in maniera attenuata. La portata maggiore è assicurata da un sistema di 15 pozzi che garantiscono circa il 70% della portata, dislocati in gran parte nella zona a nord di Trento, in parte nella zona meridionale della città, alcuni nelle frazioni periferiche".
    Le sorgenti presenti in collina sono qualche decina. Tutto il sistema del Monte Bondone, invece, è servito da un acquedotto indipendente, non collegato al fondovalle, mentre le varie frazioni sono tra loro connesse per mantenere un alto livello di resilienza.
    "Sono presenti anche due gallerie di emungimento nella collina est, rispettivamente in zona Cognola e San Donà", informa la società, precisando che le squadre tecniche e quelle operative lavorano secondo un piano strategico studiato per poter affrontare la stagione calda nella maniera più efficiente possibile.
    In vista della primavera, con il potenziale aumento dei consumi, l'invito agli utenti è di utilizzare l'acqua in maniera responsabile e di evitare gli sprechi, anche se non vi sono per ora problemi di approvvigionamento.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza