L'associazione "LuceMia" ha donato
un'apparecchiatura di ultima generazione al Laboratorio di
immunogenetica dell'Ospedale di Bolzano per la valutazione di
compatibilità delle cellule staminali.
Il sofisticato strumento è stato consegnato, con una piccola
cerimonia informale, da Marco Randi, insieme a Wilma e Luca,
fondatori di "LuceMia - il sorriso di Laura Randi", alla
primaria Cinzia Vecchiato, alla presenza della direttrice di
comprensorio, Irene Pechlaner,
"Voglio esprimere la mia gratitudine per questa importante
donazione all'associazione, che so essere da anni al fianco del
nostro ospedale e in particolare all'Immunoematologia che vi
lega a ricordi e forti emozioni", ha detto Pechlaner durante la
consegna.
"Specialmente nel nostro ambito, la ricerca e la tecnologia
sono fondamentali per poter migliorare le cure, ottimizzare le
terapie e donare speranza ai nostri pazienti", ha aggiunto la
primaria.
L'apparecchio è in grado di completare, utilizzando la
metodica "Next Generation Sequencing" di altissima risoluzione,
la valutazione di compatibilità delle cellule staminali e
fornirà un ulteriore e importante supporto al Centro trapianti
CSseE dell'ospedale.
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