Sul green pass "la linea del
Governo non trova totalmente d'accordo le Regioni". A dirlo è la
presidente umbra Donatella Tesei.
"Le Regioni - ha detto ancora Tesei - lamentano principalmente
la mancanza di dosi per tutta quella popolazione che vorrebbe
essere vaccinata. Noi come Umbria ci siamo sempre attenuti ai
parametri dettati dal Governo per mettere in sicurezza le fasce
più a rischio, non a caso per gli over 30 siamo tra le prime
quattro regioni italiane per copertura del target. Una politica
che sta dando i suoi frutti visto il bassissimo numero di
ospedalizzazioni e uso delle terapie intensive".
"Per dare ora una spinta maggiore anche nelle fasce più
giovani - ha quindi sottolineato Tesei - abbiamo però bisogno di
un incremento delle forniture. Noi, infatti, siamo in grado di
inoculare circa 12 mila dosi al giorno, rispetto alle 8.000 che
attualmente ci vengono assegnate. Con una fornitura adeguata
saremmo dunque in grado di coprire in pochi giorni con una prima
dose anche gli under 30. In questo senso, vista anche la
decisione inerente al green pass, sono pronta a scrivere al
premier Mario Draghi e al commissario, il generale Francesco
Figliuolo per richiedere maggiori forniture di vaccini.
Altrimenti i più giovani rischiano di trovarsi penalizzati non
per una nostra volontà o mancanza - ha concluso Tesei -, ma per
una carenza di dosi consegnate".
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