(ANSA) - PERUGIA, 30 MAG - L'Assemblea legislativa ha approvato, con i soli voti della maggioranza (11), mentre la minoranza non ha partecipato al voto, la mozione di iniziativa della consigliera della Lega Manuela Puletti relativa al "Riconoscimento mediante l'attribuzione di un encomio regionale agli operatori delle polizie locali dell'Umbria per la gestione dell'emergenza pandemica da Covid-19".
    Illustrando l'atto di indirizzo, prima del voto, Puletti ha spiegato che questo impegna la Giunta a "valutare l'istituzione, con proprio atto, di un encomio regionale di carattere straordinario per gli agenti e gli operatori appartenenti alle polizie locali dell'Umbria che si sono particolarmente distinti per la gestione dell'emergenza dovuta alla pandemia da Covid-19, come segno di profonda gratitudine da parte dell'intera comunità regionale". "Per rispettare le dure misure imposte durante i mesi dei lockdown - ha aggiunto -, le forze dell'ordine sono state chiamate a vigilare sull'intera comunità nazionale, garantendo insieme agli operatori delle polizie locali, ordine, sicurezza e assistenza a quanti ne avessero avuto bisogno.
    Uomini e donne in divisa che in Italia e in Umbria, combattendo in prima linea contro un nemico sconosciuto e subdolo, hanno messo a repentaglio la loro vita, la loro salute e quella dei loro familiari, nell'esercizio delle loro funzioni. Le Marche e il Veneto hanno previsto l'attribuzione di un encomio regionale per gli operatori delle loro polizie locali che si sono distinti per la gestione durante l'emergenza pandemica da Covid-19, esprimendo, in tale maniera, la gratitudine a nome dell'intera cittadinanza regionale, per il servizio svolto in queste precarie e limitate condizioni di operatività. L'adozione di un analogo provvedimento sarebbe auspicabile anche in Umbria: un piccolo gesto, ma dal grande valore simbolico, con cui dimostrargli riconoscenza e rispetto, per il grande lavoro svolto nell'assolvimento dei propri doveri".
    "Bisognerebbe estendere i riconoscimenti anche ad altri attori protagonisti nella gestione della pandemia - ha detto Vincenzo Bianconi, gruppo misto -, penso a infermieri, vigili urbani, maestre, sono tanti, dobbiamo essere rispettosi di tutti quelli che hanno dato anima e corpo nell'emergenza. Servirebbe un emendamento in questo senso".
    "Si può discutere l'allargamento della platea, ma l'atto va intanto votato" la risposta di Puletti.
    Thomas De Luca, M5s, ha annunciato "voto contrario". "Ci sono state anche premiazioni nei giorni scorsi - ha sottolineato - fatte in questa Assemblea in maniera del tutto unilaterale da parte di alcuni consiglieri, sono stati consegnati riconoscimenti a soggetti sicuramente meritevoli di encomio, ma non di una parte sola. Premiamo per esempio anche chi ha mantenuto aperti servizi e attività commerciali a rischio della propria incolumità, ognuno farà la corsa a premiare qualcuno prima che lo faccia qualcun altro. La proposta di emendamento di Bianconi era opportuna, ma non non l'avete accettata".
    "Vorrei ricordare - ha spiegato Valerio Mancini, Lega - che c'è anche una giornata dei benemeriti, una proposta trattata nella passata legislatura, con l'Ufficio di presidenza che volle stabilire che l'Assemblea, con sua deliberazione, premia cittadini benemeriti, ma la Giunta avocò il diritto di individuare quali cittadini. L'iniziativa di Puletti può dunque trovare dentro questa legge lo spunto per premiare istituzioni, ma anche lavoratori, studenti, sportivi, dobbiamo prenderci questa responsabilità. La legge va fatta subito, anche perché ha costi irrisori, c'è una volontà già espressa da tutte le forze politiche. Ci fu posto un veto, ma oggi vogliamo premiare chi merita. Votiamo la mozione perché è il primo seme di un percorso legislativo che deve essere portato avanti. Abbiamo il dovere come consiglieri regionali che i nostri benemeriti siano premiati, la politica trae beneficio e lustro da questi cittadini".
    "Siamo disponibili a votare la mozione - ha quindi annunciato Stefano Pastorelli -, troviamo giusto anche allargare la platea.
    Ricordo che non è una premiazione, e sottolineo che un eletto dal popolo ha il diritto di dare un riconoscimento a chi merita, un grazie per essersi distinto". (ANSA).