Scadrà il 26 gennaio 2022 alle 14
il bando per la selezione di 56.205 operatori volontari del
servizio civile universale da realizzarsi in Italia, all'estero,
nei territori delle regioni interessate dal programma operativo
nazionale - iniziativa occupazione giovani (Pon-Iog "garanzia
giovani") nonché a programmi specifici per la sperimentazione
del "servizio civile digitale".
La Regione spiega che l'Umbria, grazie al lavoro degli enti
iscritti all'albo unico di servizio civile universale, propone
47 programmi di intervento articolati in 106 progetti per un
totale di 949 operatori volontari richiesti, di cui 179 nella
provincia di Terni e 770 in quella di Perugia. Non sono presenti
programmi e progetti a valere sulla misura Garanzia giovani.
"Attualmente in Umbria - evidenzia l'assessore regionale alla
salute e alle Politiche sociali, Luca Coletto - possiamo contare
numeri importanti che ci danno grandi soddisfazioni: quasi 950
posizioni aperte, più di 400 sedi di progetto, più di 200 enti
pubblici o del privato sociale che accoglieranno i nostri
giovani. Un grande sforzo degli enti coadiuvato dalla Regione
per la co-programmazione e per migliorare il loro livello di
progettazione. Pur se limitati dall'attuale quadro normativo
continuiamo a erogare formazione e informazione, a fare da
collante per il territorio tra domanda e offerta e continueremo
su questa linea. Stiamo già organizzando i prossimi incontri con
gli enti, sostenuti da ottimi feedback e dai risultati di
quest'anno. Tante le offerte per i giovani e tante e
diversificate le aree di intervento con incremento in alcuni
settori ancora di nicchia: l'agricoltura sociale, l'ambiente, la
promozione dello sport, anche legato a processi di inclusione.
Esperienze che ci proiettano direttamente nelle prossime
sperimentazioni del servizio civile: quello ambientale e quello
sportivo. Inoltre anche l'area culturale e quella della
promozione turistica, tanto colpite dall'emergenza sanitaria,
ricevano una sostanziosa linfa vitale dal servizio civile".
La Regione spiega che per il futuro si punterà ad approfondire
la sperimentazione del servizio civile digitale.
Tra i segnali "positivi" viene sottolineato l'incremento delle
riserve dei posti per giovani con minori opportunità: "A tal
fine, abbiamo fatto convergere il servizio civile nel tavolo
regionale 'Care leavers' per dare strumenti concreti
nell'intercettare un target delicato".
Tra le posizioni disponibili, 77 sono riservate ai giovani con
minore opportunità, di cui 17 riservate ai giovani con bassa
scolarizzazione, 37 ai giovani con difficoltà economiche, sei ai
giovani con riconoscimento di disabilità, tre ai care leavers e
14 riservate ai giovani con temporanea fragilità personale e
sociale.
Per 820 ragazzi sarà anche garantito un percorso di tutoraggio
per progettare il proprio futuro formativo e professionale al
termine del servizio civile.
Alla selezione possono partecipare i giovani fra i 18 e i 29
anni non compiuti, italiani o stranieri regolarmente
soggiornanti nel Paese. I progetti di Servizio Civile possono
avere durata variabile, da 8 a 12 mesi e danno diritto ad un
rimborso mensile di 444,30 euro.
Confermata la compilazione della domanda che potrà essere fatta
esclusivamente online attraverso la piattaforma dedicata Dol
accessibile tramite SPID
(https://domandaonline.serviziocivile.it).
L'elenco dei progetti attivi è consultabile sul sito del
Dipartimento delle Politiche Giovanili e del Servizio Civile
Universale (www.politichegiovanili.gov.it) nella sezione
dedicata al bando nell'area "Scegli il tuo progetto in Italia"
da cui è possibile fare una ricerca mirata anche per territorio
regionale, provinciale o comunale di interesse.
Sul sito della Regione Umbria (www.regione.umbria.it/sociale)
sono sintetizzate le informazioni più importanti relative al
bando.
I ragazzi interessati possono chiedere rivolgersi agli uffici
regionali, inviando una e-mail al seguente
indirizzo:serviziocivile@regione.umbria.it.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA