Il Centro sportivo esercito ha vinto
per la quinta volta consecutiva il Trofeo Mezzalama, la
'maratona dei ghiacciai' da Breuil-Cervinia a
Gressoney-La-Trinité che conta tre scollinamenti oltre i 4.000
metri. Il trionfo per gli alpini Davide Magnini, Matteo Eydallin
e Robert Antonioli è arrivato dopo 4h 55' 49'', al termine di un
testa a testa con i francesi Samuel Equy, Matheo Jacquemoud e
Xavier Gachet (+2' 44''), giunti secondi al traguardo. Sul
gradino più basso del podio gli svizzeri Werner Marti e Martin
Anthamatten con l'austriaco Jakob Herrmann (+7' 35'').
Le tre cordate si sono trovate assieme sul Castore, sino al
Naso del Lyskamm, poi la squadra italiana ha staccato le altre
due. Per gli alpini si tratta dell'11/o successo di sempre, che
cade nell'edizione dei 90 anni del Trofeo Mezzalama.
Quarta sul traguardo la squadra composta da Michele Boscacci
e Nadir Maguet (entrambi dell'Esercito) e dal belga Maximilien
Drion Du Chapois (+21' 51'').
Prevista nel 2021, la 23/a edizione della gara che rientra
nel circuito La Grande course era stata annullata a causa delle
limitazioni legate alla pandemia, per disputarsi quest'anno.
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