Dopo un ampio e articolato dibattito l'Assemblea del Consiglio permanente degli enti locali valdostani si è astenuta in merito alla proposta di legge numero 45 "Disposizioni in materia di rifiuti speciali. Modificazioni alla Legge regionale 3 dicembre 2007, n. 31 (nuove disposizioni in materia di gestione dei rifiuti)". Il provvedimento è stato illustrato dal Coordinatore della Conferenza dei Presidenti delle Unités, Mauro Lucianaz. Sei Comuni (Aymavilles, Champdepraz, Issogne, Jovençan, Morgex, Quart, Villeneuve) hanno votato a favore. "L'Assemblea del Cpel - si legge in una nota - condividendo i principi e i criteri riportati nella proposta di legge ed evidenziando in particolare la necessità di procedere ad un'attenta pianificazione in relazione alla gestione dei rifiuti speciali all'interno della regione, ritiene tardiva la presentazione della proposta di legge, il cui recepimento comporterebbe un ulteriore allungamento dei tempi di approvazione del nuovo Piano rifiuti. La necessità di prevedere nel Piano regionale rifiuti maggiori indicazioni in merito alla gestione dei rifiuti speciali, e particolarmente dei rifiuti speciali inerti, è già stata espressa da parte dei SubATO per la gestione dei rifiuti e di alcuni enti locali nell'ambito della procedura di VAS relativa all'aggiornamento del Piano, mediante la presentazione di osservazioni che, se recepite, potrebbero consentire di adeguare i contenuti del documento ai principi enunciati all'interno della proposta di legge. Qualora la versione definitivamente approvata del Piano non recepisse le suddette osservazioni, si darà immediato avvio ad un iter per procedere ad un ulteriore aggiornamento finalizzato a recepire i contenuti della proposta".
L'Assemblea ha espresso parere favorevole in merito alla proposta di deliberazione concernente i requisiti minimi strutturali e organizzativi dei servizi socio-assistenziali residenziali e semi-residenziali per anziani resi da soggetti pubblici e privati in Valle d'Aosta. Parere positivo anche sulla proposta di legge regionale n. 49 "Istituzione dell'Osservatorio regionale permanente sulla legalità e sulla criminalità organizzata e di tipo mafioso" con la richiesta di precisare, in legge, che il rappresentante del Cpel all'interno dell'Osservatorio sia il Presidente del Cpel, o suo delegato.
L'Assemblea ha inoltre espresso parere positivo, condizionato allo stralcio di una parte relativa alla regolamentazione dell'accesso ai locali comunali per la manutenzione, sulla proposta di deliberazione della Giunta regionale "Approvazione della bozza di comodato d'uso con i Comuni della Regione che ospitano i dispositivi e le apparecchiature per il funzionamento della rete a banda ultra larga della pubblica amministrazione".