Dieci ragazzi stranieri, tra i
quali 7 minorenni, che avevano tentato di introdursi nel
territorio italiano clandestinamente sono stati scoperti dagli
agenti della Polizia di Venezia all'interno del semirimorchio di
un Tir.
Il fatto, reso noto oggi, è avvento giovedì scorso. I
poliziotti, in servizio di controllo sulla circolazione
stradale, sono stati avvicinati nell'area di Arino ovest da un
camionista straniero allarmato dai rumori provenienti dal
semirimorchio del suo autoarticolato, che trasportava pneumatici
provenienti dalla Romania. Nel vano di carico del mezzo pesante
sono stati così scoperti i 10 cittadini stranieri, tra cui 7
minorenni, entrati clandestinamente nel territorio nazionale.
Dopo aver provveduto a soccorrerli, sottoponendoli ai
controlli sanitari necessari e verificando l'eventuale
positività al Covid-19, i 10 ragazzi sono stati accompagnati in
Questura a Venezia per essere rifocillati e per effettuare
ulteriori controlli.
Dagli accertamenti è emerso che 7 di essi erano minorenni
di nazionalità afgana, in fuga dal paese di origine, mentre gli
altri 3 erano cittadini bangladesi maggiorenni ai quali erano
stati sottratti i documenti e, pertanto tutti senza i requisiti
per l'ingresso nel territorio nazionale. I giovani, dopo essere
partiti dai paesi di origine ed essere transitati in diversi
stati del Medio Oriente, erano giunti in Romania, dove avevano
vissuto per alcuni mesi, in attesa di poter raggiungere parenti
ed amici residenti in diversi paesi dell'Europa occidentale. Su
disposizione del magistrato i giovani afgani minorenni sono
stati affidati alle cure di una struttura specializzata
nell'accoglienza di minori non accompagnati della provincia di
Venezia. A carico dell'autista del camion è stato aperto un
fascicolo per favoreggiamento all'immigrazione clandestina.
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