Forme minimali e grafiche, colori puri che spaziano dal rosso fuoco al verde smeraldo in un gioco ironico e divertente di look opposti che per una strana magia che si chiama stile riescono ad armonizzare, a raggiungere quella perfezione "imperfetta"che piace tanto a Miuccia Prada. Mai come questa volta la sfilata di Miu Miu a Parigi è stata trasformata in un vero e proprio show, scandito dalle note di David Bowie, con un cast stellare di modelle, tra cui anche un'inedita Rita Ora.
In pedana outfit dalle silhouette allungate. Maxi cappotti stetti in vita da cinture sottili, ma in un punto del corpo più alto del solito appena sotto al seno. Scintillii di Swarovski su abitini fascianti neri tocchi metallici e lunghezze che denunciano l'ìimpiego di tanti tessuti contraddistinguono queste giovani donne, che giocano con l'eleganza e gli stili passando dalla marinara alla vamp. Sfilano cappotti in ecopelliccia simil lince o simil lepoardo. Abiti in pelle. Tute aderenti come una seconda pelle, abbinate a piccolissime maglie monobottone. In vita torna un'accessorio spesso trascurato: la cinture in cuoio, a sottolineare silhouette affusolate quasi adolescenziali. Sfilano modelle in cardigan a quadri nello stesso disegno delle calze di lana. E nientaltro addosso. I legging colorati si portano con il boxy o con il cappotto allungato in una piccola coda. Le modelle portano borse a mano ma sono capienti per le esigenze di tutto il giorno, sono in morbida pelle arricciata e trapuntata. Le scarpe hanno rouches come ali sul dietro, cinturini alle caviglia, decori di Swarovki e alti plateau. Perchè alla ragazza Miu Miu piace dominare la scena!