/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Concluso con successo il progetto Pompei finanziato dall'Ue

Concluso con successo il progetto Pompei finanziato dall'Ue

Per i restauri utilizzati 78 milioni di fondi per la coesione 

21 giugno 2023, 13:30

Redazione ANSA

ANSACheck

Concluso con successo il progetto Pompei finanziato dall 'Ue - RIPRODUZIONE RISERVATA

BRUXELLES - "Oggi possiamo davvero celebrare il completamento del Grande Progetto Pompei che costituisce una straordinaria pratica di gestione di interventi ad alto livello di complessità: l'Europa ha fortemente voluto e sostenuto questo progetto". A dirlo il direttore della Dg per le politiche regionali della Commissione europea, Nicola de Michelis, dopo che una delegazione della Commissione ha visitato il Parco Archeologico di Pompei per la conclusione del Grande Progetto Pompei, che ha beneficiato di 78 milioni di euro dai fondi di coesione europei, su una spesa totale di 105 milioni.

Il progetto venne approvato dalla Commissione nel 2012 a seguito del crollo della Schola Armaturarum, imputato all'incuria, e agli eventi meteo dell'ottobre 2011 che fecero sì che delle 60 domus ne fossero rimaste solo 5 fruibili per i visitatori. Ora sono stati completati tutti i 76 interventi previsti dal progetto di recupero attraverso un'azione che ha fatto registraste tempi più brevi rispetto alla media nazionale sia in termini di realizzazione (il 30% in meno) che di progettazione (il 70% in meno).

"Grazie alla stretta collaborazione con le autorità nazionali abbiamo restituito al suo splendore unico e ineguagliabile uno dei siti archeologici più importanti al mondo", ha aggiunto de Michelis. Secondo la Commissione ora l'attrattività del sito è cresciuta, passando "da 2,3 a 3,8 milioni di visitatori all'anno e raddoppiando da 19 a 40 milioni l'introito indotto sul territorio, aumentato del 130% in termini di pernottamenti e del 30% per quanto riguarda la ristorazione".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

In collaborazione con

O utilizza

Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L’autore è il solo responsabile di questa pubblicazione e la Commissione declina ogni responsabilità sull'uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute.

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.