/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Green deal: Ue apre ad aiuti per casi come l'Ilva

Green deal: Ue apre ad aiuti per casi come l'Ilva

Martedì arriva la proposta per il Fondo Ue di transizione verde

10 gennaio 2020, 17:13

Redazione ANSA

ANSACheck

Green deal: Ue apre ad aiuti per casi come l 'Ilva - RIPRODUZIONE RISERVATA

BRUXELLES - Il nuovo Fondo europeo per la transizione verso un'economia verde partirà con un stanziamento di base di 7,5 miliardi e dal 2021 permetterà di finanziare con risorse pubbliche "la modernizzazione" di grandi impianti industriali e "la bonifica di siti contaminati" - come potrebbe essere per l'ex Ilva - senza violare le regole Ue sugli aiuti di Stato. E' quanto emerge dalla bozza delle proposte che la Commissione europea presenterà martedì prossimo di cui l'ANSA ha preso visione. 

La Commissione Ue propone che il nuovo fondo (Fte) sia accessibile "a tutti gli Stati membri" e rientri all'interno delle politiche di coesione. Il fondo potrà contare su 7,5 miliardi di euro di risorse fresche per il 2021-2027. A questo stanziamento si aggiungeranno i cofinanziamenti nazionali e le risorse che gli Stati dovranno trasferire dai fondi per lo sviluppo regionale (Fesr) e sociale (Fse+). Il meccanismo alla base della proposta prevede che per ogni euro ricevuto dal Fte, i Paesi trasferiscano "da un minimo di 1,5 a un massimo di 3 euro" provenienti dagli altri fondi Ue. Secondo l'esecutivo europeo, grazie a questo meccanismo in sette anni potranno essere mobilitati fondi pubblici "fra i 30 e i 50 miliardi". Lo strumento rientrerà in un più ampio Meccanismo per la transizione verde che ambisce ad attirare investimenti pubblici e privati per 100 miliardi. La Commissione chiede che siano i Paesi a "identificare i territori" bisognosi del sostegno del Fte, che in Italia coincideranno con le Province (categorizzate tecnicamente come NUTS 3), e a redigere piani di transizione territoriale ad hoc. Il Fte potrà finanziare anche "investimenti produttivi in aziende diverse dalle Pmi", quando "sono necessari per l'attuazione dei piani di transizione territoriali".

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.