"Questa é un'Europa che fa da
padre padrone e pensa di governare i suoi figli con le
infrazioni", "non dobbiamo accettare supinamente tutto quello
che questi signori dicono. Questa é un'Europa in mano ai
burocrati e le infrazioni sono un ulteriore elemento per
valorizzare la loro vita". Così all'ANSA il governatore del
Veneto Luca Zaia commentando, a margine della Plenaria del
Comitato europeo delle Regioni, il deferimento dell'Italia
davanti alla Corte di giustizia Ue per la violazione delle norme
comunitarie su smog e xylella.
"Noi siamo attenti all'ambiente, ma viviamo in un territorio
come la Pianura Padana che geograficamente é un catino e
trattiene più inquinanti di quello che una prateria aperta
potrebbe contenere", sottolinea Zaia.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA