"Abbiamo ottenuto progressi importanti sotto la presidenza austriaca, sono convinta che le questioni in sospeso non siano sostanziali e possano essere risolte velocemente", ha spiegato la commissaria. I ministri dei 28 si sono riuniti infatti per discutere la governance del nuovo programma per il 2021-2027 che dovrà sostituire l'attuale che giungerà a scadenza nel 2020, ha spiegato il ministro austriaco ai trasporti e innovazione Norbert Hofer, il cui Paese ha la presidenza di turno dell'Ue.
Tra gli elementi centrali della discussione, la suddivisione delle responsabilità tra l'Agenzia spaziale europea, la Commissione Ue e gli stati membri, e come rendere più accessibili ai cittadini i programmi spaziali e satellitari Ue quali come Copernicus e Galileo.
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