La Commissione europea "ha fatto
bene" a stralciare gas e nucleare dalla classificazione delle
attività economiche sostenibili, che sarà presentata domani. Lo
dice all'ANSA il presidente della commissione ambiente
dell'Europarlamento Pascal Canfin (Renew Europe, Francia). "La
Germania sostiene il gas, la Francia il nucleare - ha spiegato
l'eurodeputato - le due cose sono legate, inutile
nasconderselo", prosegue Canfin. Che aggiunge: "Dobbiamo uscire
dalle guerre di religione, essere pragmatici e trovare un
compromesso, sul gas siamo vicini, sul nucleare manca
l'equilibrio tra basse emissioni e questione delle scorie". La
Commissione annuncerà domani che presenterà una proposta
legislativa ad hoc sul ruolo delle due fonti di energia per la
decarbonizzazione dell'economia europea.
Canfin è molto critico sull'introduzione nella tassonomia
dello sfruttamento delle foreste. "Sono molto sorpreso - dice -
che i governi di Svezia e Finlandia composti da Verdi e
Socialisti abbiano contribuito a indebolire così tanto i criteri
di sostenibilità per le bioenergie".
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