La proposta Ue per la riduzione
dei pesticidi "somiglia molto al dibattito sulla legge per il
ripristino della natura, abbiamo lavorato per mesi e lavoriamo
per un compromesso che pensiamo adatto, se ci soddisfa
sosterremo il regolamento se no avremo lo stesso approccio che
con la legge sulla natura". Così l'eurodeputato sudtirolese
Herbert Dorfmann, portavoce Ppe per l'agricoltura, sintetizza la
posizione del Gruppo Ppe sul regolamento che avanza a fatica
nell'Europarlamento.
"Anche per la Nature restoration law non siamo mai stati
contrari per principio", ha sottolineato Dorfmann, che ha
parlato della questione presentando la conferenza Ppe sul futuro
dell'agricoltura.
"Quando sento parlare di agricoltura spesso si fa riferimento
ai 'bei vecchi tempi', ma 'ai bei vecchi tempi' la gente in
Europa pativa la fame", ha detto Dorfmann. Oggi invece
l'agricoltura "ha bisogno di investimenti in innovazione, come
nelle nuove tecniche di modifica del genoma e l'idea oggi è
parlare proprio del futuro dell'agricoltura", ha specificato.
"In linea con quanto affermato dalla presidente della
Commissione europea Ursula von der Leyen - ha concluso -
dobbiamo aprire un dialogo con gli agricoltori".
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