Il sindacato tedesco dei
macchinisti Gdl e le ferrovie Deutsche Bahn hanno raggiunto,
dopo mesi, un accordo: riduzione graduale del lavoro da 38 a 35
ore settimanali entro il 2029, con piena compensazione
salariale. Le richieste della Gdl vengono così di fatto
soddisfatte. Chiunque desideri lavorare di più, tuttavia, potrà
farlo all'interno di un orario di lavoro compreso tra le 35 e le
40 ore settimanali e ricevere più denaro.
"La disputa è stata dura. Ma alla fine siamo riusciti a
raggiungere un compromesso intelligente", ha detto Martin
Seiler, direttore delle Risorse Umane di Deutsche Bahn, citato
da Spiegel. Per l'azienda è stata molto importante
l'introduzione non obbligatoria della settimana di 35 ore, con
la possibilità della flessibilità. Nell'accordo
sindacato-ferrovie è previsto anche un aumento salariale di 420
euro in due scatti entro il 1 aprile 2025, così come un bonus
anti-inflazione di 2.850 euro. L'intesa significa che non
dovrebbero esserci più ulteriori scioperi dei macchinisti
tedeschi, visto che l'accordo collettivo e la successiva nuova
fase negoziazione prevedono una pace tra le parti fino al
febbraio 2026.
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