Quotidiano Energia - Torna a prevalere la calma sulla rete carburanti italiana. Con le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo in crescita per la seconda seduta consecutiva, infatti, non si registrano interventi sui prezzi raccomandati da parte delle compagnie.
Sul territorio, intanto, prezzi praticati della benzina e del diesel in lieve calo e Gpl con tendenza alla crescita a valle degli aumenti messi a segno la scorsa settimana. Nel dettaglio, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina è pari a 1,645 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,645 a 1,661 euro/litro (no-logo a 1,623). Il prezzo medio praticato del diesel è a 1,519 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,518 a 1,535 euro/litro (no-logo a 1,499).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è di 1,766 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,743 a 1,829 euro/litro (no-logo a 1,667), mentre per il diesel la media è a 1,644 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie da 1,636 a 1,706 euro/litro (no-logo a 1,543). Il Gpl, infine, va da 0,644 a 0,663 euro/litro (no-logo a 0,633).