(ANSA) - ROMA, 7 SET - Undici i titoli individuali in campo internazionale, quattro dai professionisti e sette dai dilettanti, con le perle di Edo Molinari e Renato Paratore. A un mese dall'Open d'Italia il golf azzurro può sorridere guardando alla stagione sul green piuttosto ricca per il golf italiano. "Il bilancio è nettamente positivo - le parole di Gian Paolo Montali, direttore generale del progetto Ryder Cup 2022 -.
Questi risultati sono il frutto del lavoro e degli investimenti fatti dalla Federazione nel settore agonistico. Un plauso va poi anche ai nostri tecnici. E' la dimostrazione che il progetto Ryder Cup 2022 è partito con il piede giusto. L'Italia è stata l'unica nazione a portare tutti i suoi team sul podio nel campionato europeo a squadre. E non è finita. Ci auguriamo un nuovo successo azzurro all'Open d'Italia, ma vogliamo anche dimostrare che il nostro Paese può organizzare e ospitare tornei di questo prestigio. Il biglietto d'ingresso sarà gratuito, la speranza è che il pubblico possa accorrere numeroso".
Da Edoardo Molinari, che ha trionfato in Marocco nel Throphee Hassan II, passando per Renato Paratore, la nuova promessa del golf italiano, che s'è aggiudicato il primo titolo in carriera all'European Tour vincendo il Nordea Masters a Malmo, in Svezia.
Fino ad arrivare a Francesco Molinari, che dopo il titolo conquistato all'Open d'Italia 2016 ha giocato soprattutto nel Pga Championship salendo fino al 14/o posto nel world ranking (attualmente è 17/o). (ANSA).