Trasporti:Spediporto,Green logistic Valpolcevera sarĂ volano
Progetto per incubatore del mix imprese, ambiente, tecnologia
16 aprile, 12:43L'associazione degli spedizioneri di Genova rilancia con l'incontro in streaming NextGEneration, che quest'anno sostituisce l'assemblea pubblica, il progetto che faccia convivere in modo smart città, attività di impresa, ambiente e tecnologia, una zona logistica semplificata (Zes) in Valpolcevera, distretto tecnologico logistico legato alla blue economy, ecosostenibile, con un corridoio doganale semplificato, digitalizzazione spinta, dove le merci, tracciate elettronicamente, possano spostarsi dal porto in area franca senza inquinare e dove si faccia anche alta formazione.
L'esempio sono gli incubatori di startup digitali nati a Rotterdam, Barcellona o Singapore. "Il settore marittimo e portuale è al centro di una vera e propria rivoluzione digitale - ricorda il presidente di Spediporto Alessandro Pitto -. E le nostre aziende stanno facendo la loro parte, la federazione ha proposto al Mit, che li ha inseriti nel Pnrr, 7 progetti di digitalizzazione per un totale di oltre 300 milioni di euro".
Il progetto Valpolcevera è condiviso e oggi è "sfida e opportunità" sottolinea il sindaco Marco Bucci "per una valle dove assieme alla parte residenziale può stare un'industria del terzo millennio in un sistema sostenibile dal punto di vista ambientale". "Il porto di Genova nei prossimi anni sarà al centro di un pezzo importante dello sviluppo non solo della nostra città ma del nostro Paese" ricorda il presidente della Regione Giovanni Toti. Tra gli intervenuti il presidente dell'Adsp di Genova, Savona e Vado ligure Paolo Emilio Signorini, l'onorevole Raffaella Paita, l'assessore regionale Andrea Benveduti, Andrew Lim della National University of Singapore e Fernando Alberti ordinario di strategie imprenditoriali Università Liuc. (ANSA).