Crociere: a Carrara 20 accosti 2023, stima 29.100 passeggeri

(ANSA) - CARRARA (MASSA CARRARA), 18 GEN - L'Autorità di sistema portuale del Mar Ligure orientale ha comunicato in questi giorni i numeri previsti per la prossima primavera-estate per quanto riguarda gli arrivi di navi da crociera al porto di Marina di Carrara (Massa Carrara): a partire dal 16 aprile con la Artemis e dal 23 maggio con la ben più grande Valiant lady della Virgin cruise "accosteranno 20 navi da crociera e, secondo le stime, dovrebbero sbarcare fino a 29.100 passeggeri, un numero in leggera crescita rispetto al 2022 quando arrivarono sotto le Apuane sempre 20 imbarcazioni, ma che trasportarono 26.339 viaggiatori". E' quanto rende noto il Comune di Carrara spiegando che il programma degli accosti è in fase di definizione in questi giorni e non appena sarà pronto sarà condiviso con tutti gli operatori turistici del territorio.

"Come amministrazione siamo soddisfatti che, anche per la prossima estate, al porto di Marina di Carrara sia stato confermato lo stesso numero di accosti del 2022 - spiega l'assessore al turismo Lara Benfatto -. Altro segnale importante è avere consolidato il rapporto tra il nostro scalo e Virgin cruise, una partnership che crediamo porti con sé importanti prospettive di sviluppo per il futuro quando, soprattutto, il porto si sarà dotato di un nuovo piano regolatore, uno strumento fondamentale per programmare l'attività crocieristica e non solo. Nell'immediato come Comune siamo comunque già al lavoro per preparare la prossima stagione turistica andando a migliorare e implementare i servizi di accoglienza ai tantissimi crocieristi che sbarcheranno a Marina". "Il consolidamento del traffico crocieristico a Marina di Carrara è un dato estremamente positivo che si inquadra perfettamente nella stagione straordinaria che ha visto i traffici portuali superare i 5,5 milioni di tonnellate - aggiunge il presidente dell'Autorità di sistema portuale Mario Sommariva -. La vitalità del porto ed il contributo che esso stesso può dare anche ai flussi turistici del territorio richiamano alla necessità di guardare al futuro del porto. Solo con il nuovo piano regolatore sarà possibile dare una prospettiva certa al traffico crocieristico e fare del porto il volano decisivo dell'economia del territorio. Stiamo lavorando per questo in grande sintonia con tutte le istituzioni". (ANSA).