Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Agricoltura: continua a Bruxelles la battaglia sul tartufo

Agricoltura: continua a Bruxelles la battaglia sul tartufo

Pressing su Italia per dare status 'prodotto agricolo spontaneo'

BRUXELLES, 29 novembre 2017, 19:05

Redazione ANSA

ANSACheck

Agricoltura: continua a Bruxelles la battaglia sul tartufo - RIPRODUZIONE RISERVATA

BRUXELLES - Continua a Bruxelles la battaglia sul tartufo. Dopo essere riusciti a costringere l'Italia ad abbassare l'Iva sul prodotto dal 22% al 10%, i tartufai tengono alto il pressing in Ue perché l'Italia riconosca al pregiato fungo la natura di "prodotto agricolo spontaneo". "La situazione potrebbe cambiare nei prossimi mesi grazie a un emendamento della legge di bilancio, per questo crediamo sia molto importante l'azione della commissione Petizioni" che dovrebbe scrivere alle autorità italiane per mantenere alta la pressione, ha chiesto in aula Mauro Carbone, direttore del Centro nazionale di studi sul tartufo. Una richiesta accolta dalla commissione del Parlamento europeo, che nelle prossime settimane invierà una lettera all'Italia.

 

Il non riconoscimento del tartufo come prodotto agricolo spontaneo ha come conseguenza, oltre a un regime di tassazione più elevato, anche la sua esclusione dalle sovvenzioni della Politica agricola comune Ue. Attenzione però a non pensare che il cambiamento dello status del tartufo porti con se un'automatica riduzione dell'Iva, ha avvertito un rappresentante della Commissione Ue che ha partecipato al dibattito. "All'Italia non interessa", ha risposto l'europarlamentare Alberto Cirio (FI), "l'Iva al massimo sarà una conseguenza, ma se un tartufo è un prodotto agricolo a Bruxelles lo dovrebbe essere anche a Roma".

 

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.