(ANSA) - BRUXELLES, 25 FEB - Le autorità locali e regionali
"saranno cruciali per il successo" del nuovo programma 'Peace
Plus'" del 2021, evoluzione del primo Peace inaugurato nel 1995
all'indomani del cessate il fuoco in Irlanda del Nord.
Così Gina McIntyre, Ceo del Corpo programmi speciale dell'Ue
(Seupb), un ente transfrontaliero nel Regno Unito e nella
Repubblica d'Irlanda che coordina i progetti finanziati
dall'Unione europea. Durante un evento organizzato ieri dal
gruppo Alleanza europea al Comitato delle Regioni (CdR),
McIntyre ha fatto un resoconto dei risultati raggiunti finora,
sottolineando che i progetti che hanno coinvolto i giovani,
appartenenti a comunità tradizionali o più moderne "sono stati
tra i più riusciti nel programma".
Dalla sua nascita, lo scopo del progetto è sempre stato
sostenere la pace e promuovere il progresso economico e sociale
nell'Irlanda del Nord e al confine, anche con l'aiuto del fondo
europeo Interreg. McIntyre ha infatti lodato l'importanza dei
programmi transfrontalieri per la trasformazione sociale
intergenerazionale nell'Irlanda del Nord: capaci di "costruire
capacità, fiducia e cultura della cooperazione a beneficio di
tutti nella regione". Nei prossimi anni - ha detto la Ceo di
Seupb - il lavoro con le comunità rimarrà un elemento
fondamentale del processo di pace e della cooperazione sia
all'interno dell'Irlanda del Nord che oltre i confini. (ANSA).
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