"Nelle ultime due settimane le
autorità israeliane hanno avanzato piani e appalti per oltre
duemila unità di insediamenti in Cisgiordania, inclusa
Gerusalemme Est. Se attuati, questi piani metterebbero
ulteriormente a repentaglio la prospettiva di un futuro Stato
palestinese. L'Ue è fortemente contraria alla politica di
insediamento di Israele, che è illegale secondo il diritto
internazionale e un ostacolo alla pace". Lo dichiara un
portavoce del Servizio europeo per l'azione esterna, in una
nota.
"L'Unione europea continuerà a impegnarsi con entrambe le
parti e con i suoi partner internazionali e regionali per
sostenere la ripresa di un processo significativo verso una
soluzione negoziata a due Stati, l'unico modo realistico e
attuabile per soddisfare le legittime aspirazioni di entrambe le
parti", si spiega nel comunicato.
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