Per sostenere gli Stati a superare la crisi, l'Unione europea ha introdotto maggiore flessibilità nell'applicazione delle norme comunitarie sugli aiuti di Stato, sulle politiche in materia di finanze pubbliche e di bilancio (tramite la sospensione del Patto di stabilità) e nell'uso dei fondi strutturali.
Grazie a quest'ultimo provvedimento, gli Stati membri potranno trasferire risorse tra diversi fondi europei a seconda delle necessità dei territori. Si darà anche la possibilità di riorientate le risorse verso le Regioni più colpite, grazie a una sospensione delle condizioni in base alle quali queste ultime hanno diritto a un finanziamento. Infine, tra il primo luglio 2020 e il 30 giugno 2021, gli Stati membri potranno richiedere un finanziamento dal bilancio dell'Ue fino al 100 per cento per programmi che si occupano dell'impatto della pandemia.
Una parte dei fondi Ue saranno inoltre reindirizzati con lo scopo di aiutare gli Stati membri ad affrontare la crisi. Circa 37 miliardi di euro andranno a sostegno dei sistemi sanitari, delle piccole e medie imprese (Pmi) e dei mercati del lavoro tramite l'Iniziativa di investimento in risposta al coronavirus. Fino a 28 miliardi di euro di fondi strutturali, provenienti dalle dotazioni nazionali 2014-2020 non ancora assegnate a progetti, saranno invece utilizzati per rafforzare la risposta dei Paesi alla crisi. Infine, fino a 800 milioni di euro dal Fondo di solidarietà dell'Ue saranno destinati agli Stati più colpiti grazie a un'estensione dell'ambito di applicazione del fondo a crisi sanitarie pubbliche.
L'iniziativa dell'Ue comprende anche un sostegno ai pescatori e agli agricoltori e una revisione del Fondo di aiuti europei agli indigenti (Fead). Mentre, per quanto riguarda l'agricoltura, la Commissione Ue ha già annunciato che "sta discutendo proposte per ulteriori misure" a sostegno degli agricoltori alle prese con l'impatto dell'epidemia del Covid-19. Nel frattempo, Palazzo Berlaymont ha approvato uno schema da 30 milioni di euro per sostenere le Pmi nel settore dell'agricoltura e della pesca colpite dall'emergenza coronavirus.