"Migliaia di italiani trucidati, le foibe, gli annegamenti in mare, l'esodo di oltre 300.000 istriani, dalmati e giuliani, i rastrellamenti durante i 40 giorni di occupazione di Trieste, le operazioni di pulizia etnica contro gli italiani: di questo e tanto altro sono responsabili il dittatore Tito e le sue squadracce comuniste - dichiara l'europarlamentare Bizzotto -.
E' scandaloso che, a 18 anni dall'istituzione del Giorno del Ricordo, ci siano ancora parti politiche che negano o minimizzano la tragedia delle foibe e che difendono l'onorificenza a Tito. Assolutamente inaccettabile è anche il fatto che Paesi membri dell'UE come la Slovenia e la Croazia vantino ancora decine e decine di piazze, strade, parchi e persino lungomari intitolati a Tito, comprese alcune città simbolo come Rovigno, Pola e Capodistria. La UE ha il dovere di fare tutto il possibile perché scompaia da strade e piazze europee l'oltraggiosa celebrazione di un dittatore che ha segnato con il sangue e la violenza la storia del nostro continente".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA