/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Palazzi nuovi a zero emissioni dal 2030, ristrutturazioni per gli altri

Palazzi nuovi a zero emissioni dal 2030, ristrutturazioni per gli altri

Le proposte per aumentare l’efficienza degli immobili

17 dicembre 2021, 11:00

Redazione ANSA

ANSACheck

Proposte Ue per aumentare l 'efficienza energetica degli edifici - RIPRODUZIONE RISERVATA

Certificato di performance e requisiti minimi di efficienza per attenuare la voracità degli edifici che consumano il 40% dell'energia Ue: sono gli elementi principali del progetto di direttiva sull'efficienza energetica degli immobili. La proposta della Commissione europea prevede anche l'eliminazione graduale del riscaldamento da fonti fossili e misure per aumentare la parte di rinnovabili e di servizi per la mobilità elettrica negli edifici.

L'edilizia si conferma uno dei nuclei di intervento delle misure Ue per diminuire al 2030 le emissioni di gas serra del 55% rispetto al 1990. Le nuove norme contro l'inefficienza delle costruzioni si collegano al regolamento effort sharing, il nuovo Ets per il riscaldamento (e trasporti su strada), le direttive su efficienza e rinnovabili, e il regolamento sulle infrastrutture energetiche alternative.

Secondo il progetto dell'Esecutivo Ue, a partire dal 2030 tutti i nuovi edifici devono essere a emissioni zero. Nel settore pubblico la data limite è il 2027. Un palazzo a emissioni zero dovrà consumare poca energia, essere alimentato il più possibile da fonti rinnovabili e non emettere CO2, avere infrastrutture di ricarica per i veicoli elettrici e spazi per parcheggiare le biciclette. Il costruttore dovrà indicare nel certificato di prestazione energetica l'impatto potenziale della struttura sulla base delle sue emissioni dell'intero ciclo di vita.

Per quel che concerne le ristrutturazioni, la Commissione propone di introdurre a poco a poco nuovi standard minimi di prestazione energetica a livello dell'Ue. Secondo questi standard, il 15% del patrimonio edilizio con le prestazioni peggiori di ciascuno Stato membro – escluse case per le vacanze e palazzi storici – deve essere il grado più basso, il livello G dell'attestato di prestazione energetica. Va portato almeno al grado F entro il 2027 per edifici non residenziali e 2030 per gli edifici residenziali. Gli edifici o le unità immobiliari che vengono offerti in vendita o in affitto devono essere muniti di certificato e la classe di prestazione energetica dovrà essere indicata in tutti gli annunci. Entro il 2025, tutti i certificati devono essere basati su una scala armonizzata da A a G.

I piani nazionali di ristrutturazione degli edifici saranno pienamente integrati nei piani nazionali per l'energia e il clima e dovranno includere tabelle di marcia per l'eliminazione dei combustibili fossili nel riscaldamento e raffreddamento entro il 2040 al più tardi, insieme a un percorso per trasformare il patrimonio edilizio nazionale in emissioni zero edifici entro il 2050. Non dovrebbero essere concessi incentivi finanziari per l'installazione di caldaie a combustibili fossili a partire dal 2027 e gli Stati membri avranno la possibilità legale, se vogliono farvi ricorso, di vietare l'uso di combustibili fossili negli edifici.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.