Il Tribunale Ue ha respinto il ricorso con il quale l'azienda cinese ByteDance che controlla TikTok aveva chiesto un intervento d'urgenza per essere esonerata dal controllo a cui è stata sottoposta dallo scorso settembre in base all'applicazione del Digital markets act (Dma) varato dall'Ue. Lo ha reso noto lo stesso Tribunale, secondo cui la società cinese non ha dimostrato l'esistenza di reali rischi in merito alla divulgazione d'informazioni riservate.
Allo stesso modo, per il Tribunale la decisione presa dalla Commissione europea non comporta il rischio di un danno grave e irreparabile per ByteDance-TikTok. La decisione odierna, si legge nella nota diffusa dalla Corte di giustizia Ue, si riferisce alla sola richiesta di intervento urgente e non pregiudica l'esito finale del procedimento avviato con la presentazione del ricorso.
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