La Commissione europea ha autorizzato un regime di aiuti francese da 325 milioni di euro per la produzione di calore da biomassa sostenibile da utilizzare nei processi di produzione manifatturiera e industriale. Lo comunica l’esecutivo comunitario in una nota. Obiettivo del regime è incoraggiare l'uso di fonti energetiche rinnovabili al posto dei combustibili fossili per la produzione di calore. Lo schema contribuirà così a raggiungere gli obiettivi dell'Ue e della Francia in termini di riduzione delle emissioni di gas serra e di aumento della quota di energie rinnovabili nel consumo di calore.
La misura è aperta ai produttori di calore, siano essi industriali o fornitori terzi di energia, che creano una nuova capacità di produzione di calore a base di biomassa, con una produzione energetica prevista superiore a 12 GWh/anno, e che saranno quindi in grado di dare un contributo significativo agli obiettivi di decarbonizzazione.
La Commissione ha valutato il regime in base alle norme dell'Ue in materia di aiuti di Stato, in particolare la disciplina sugli aiuti di Stato per il clima, la protezione dell'ambiente e l’energia, ritenendo il regime necessario e appropriato per stimolare la produzione di calore da biomassa sostenibile nel settore industriale, in linea con gli obiettivi del Patto verde per l'Europa. Per l’esecutivo comunitario, inoltre, il regime è proporzionato, in quanto si limita al minimo necessario e i suoi effetti positivi, in particolare sull'ambiente, superano gli eventuali effetti negativi in termini di distorsioni della concorrenza.
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