Luce verde dalla Commissione europea ad altri 2,2 miliardi di euro da parte della Germania per sostenere gli investimenti nella decarbonizzazione della produzione industriale, favorendo la transizione verso un'economia a zero emissioni.
Bruxelles ha approvato il 10 aprile lo schema di aiuti varato da Berlino giudicandolo “in linea” con il quadro temporaneo di aiuti di stato dell’Ue. L'aiuto concesso prenderà la forma di sovvenzioni dirette e la misura sarà aperta alle aziende che utilizzano i combustibili fossili come fonte di energia o materia prima per i loro processi produttivi nel settore industriale in Germania. I progetti ammissibili - spiega l'esecutivo comunitario in una nota - devono portare a una riduzione delle emissioni di gas serra dei processi produttivi di almeno il 40% rispetto a oggi.
Per essere ammissibili, le aziende devono elettrificare i loro processi produttivi o passare dall'uso di combustibili fossili all'idrogeno rinnovabile o a combustibili rinnovabili derivati dall'idrogeno. “Questo regime di 2,2 miliardi di euro sosterrà le industrie a investire ulteriormente nella decarbonizzazione dei loro processi industriali”, ha commentato Margrethe Vestager, vicepresidente esecutiva responsabile per la politica di concorrenza. “Ciò contribuirà ad accelerare la transizione verde e aiuterà la Germania a ridurre più rapidamente la sua dipendenza dalle importazioni di combustibili fossili".
La Germania si conferma il Paese in Ue con la spesa più alta in termini di aiuti di stato concessi alle proprie imprese nel 2022, con 73,67 miliardi di euro complessivi (lo 0,46% del Pil Ue), seguita dalla Francia con 44,79 miliardi (0,28% del Pil) e dall'Italia, con 27,61 miliardi (lo 0,17% del Pil). Secondo un rapporto pubblicato il 9 aprile dalla Commissione europea, complessivamente l'Ue ha speso 228 miliardi di euro per gli aiuti di stato, comprese anche le misure di crisi relative alla pandemia e alla guerra in l'Ucraina. L'importo corrisponde all'1,4% del Pil Ue e rappresenta una riduzione del 34,8% dai 349,7 miliardi di euro del 2021.
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