Il Consiglio regionale della
Lombardia ha approvato, con 34 voti favorevoli, 32 contrari e 1
astenuto, la mozione della Lega con cui la prima firmataria
Federica Epis ha chiesto alla Giunta di "premiare" i Comuni
lombardi che non impegnano rifugiati e richiedenti asilo nella
pulizia del verde. Al contrario la 'contromozione' presentata
dal Pd - che proponeva invece di favorire nei Comuni della
Lombardia le attività di volontariato, utili per rafforzare
"coesione e integrazione" dei richiedenti asilo con le comunità
che li ospitano - è stata bocciata dall'Aula (15 sì, 36 no e 13
astenuti). Entrambe le mozioni, su richiesta di Paola Bocci
(Pd), sono state votate con voto segreto.
In particolare, con il provvedimento della Lega si impegna la
Giunta di Attilio Fontana ad "attivarsi tramite le Istituzioni
competenti per una verifica sul possesso delle qualifiche
professionali", sui "requisiti previdenziali e assicurativi" e
"affinché nei percorsi di formazione per lavori di cura e decoro
dei beni comune venga data priorità ai disoccupati italiani".
L'Aula ha poi accolto una modifica, richiesta dal consigliere di
Noi con L'Italia Luca Del Gobbo, con cui si specifica che le
premialità concessa agli Enti locali lombardi che non fanno
ricorso a richiedenti asilo ma a manutentori professionisti sia
relativa ai 'bandi per la manutenzione del verde', così da non
intaccare altre attività di volontariato.
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