"Questo clima e questa
straordinaria partecipazione ci fanno ben sperare che il governo
finalmente ci potrà ascoltare. Oggi qui a Sulmona ci sono
migliaia di persone, non solo della Valle Peligna, arrivate da
tutta Italia e da tutte le regioni che manifestano contro un
impianto, quello della centrale a gas e contro una politica
energetica ormai ritenuta obsoleta e dannosa per le comunità. Lo
ha detto il sindaco di Sulmona Annamaria Casini nel corso del
corteo contro la realizzazione della centrale e del metanodotto
Snam che si è tenuta oggi pomeriggio nel capoluogo peligno.
"E' la battaglia per il futuro di un paese e per il futuro di
un territorio". Con il sindaco di Sulmona hanno sfilato una
quarantina di sindaci provenienti dai vari comuni peligni e del
Centro Abruzzo. Accanto a loro il vice presidente della Regione,
Giovanni Lolli, il sottosegretario alla giunta regionale Mario
Mazzocca, il presidente del consiglio regionale, Giuseppe Di
Pangrazio e il presidente della provincia dell'Aquila, Angelo
Caruso. Sia Lolli che Mazzocca hanno assicurato che la Regione
continuerà la battaglia contro il progetto Snam, costringendo il
governo a riaprire la vertenza e a ripensare le scelte compiute
finora. In corteo anche senatori e deputati di vari partiti e
movimenti.
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