/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Acquisto auto in Ue, in 4 nei guai

operazione gdf fra l'aquila e teramo

Acquisto auto in Ue, in 4 nei guai

Operazione Gdf, sequestrati 550mila euro per Iva non versata

L'AQUILA, 15 ottobre 2018, 10:51

Redazione ANSA

ANSACheck

I finanzieri del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza dell'Aquila hanno eseguito un sequestro di disponibilità finanziarie e di beni immobili per un valore di circa 550mila euro nei confronti dei responsabili di "un'articolata truffa nel settore degli acquisti intracomunitari di automobili". Sotto inchiesta, da parte della Procura della repubblica dell'Aquila, in particolare del pm Simonetta Ciccarelli, quattro persone con le ipotesi di reato di falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici, falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici, falsità materiale commessa da privato e truffa aggravata ai danni dello Stato. Complessa l'attività di indagine. Uno dei quattro, mediatore nell'acquisto tra privati e società comunitarie, avrebbe usato autocertificazioni firmate da ignari acquirenti e modelli F24 contraffatti, con la compiacenza di due agenzie di pratiche auto dell'Aquila e del Teramano gestite dagli altri tre indagati.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza