Il presidente del MAXXI,
Alessandro Giuli, e il neo presidente di Ales, Fabio
Tagliaferri, si dichiarano pronti a collaborare con il Comune
dell'Aquila qualora il capoluogo abruzzese fosse proclamato
Capitale italiana della Cultura 2026. L'intesa è stata raggiunta
nel corso di un incontro convocato dal sindaco dell'Aquila,
Pierluigi Biondi, a Palazzo Margherita, sede del Comune.
"In attesa di comunicazioni ufficiali da parte del ministero
della Cultura e del verdetto finale - ha dichiarato Biondi -
abbiamo dato continuità al nostro lavoro di interlocuzione con
due istituzioni centrali per la vita culturale del capoluogo
d'Abruzzo, come MAXXI e Ales, la società in house del dicastero,
che è stata determinate per l'apertura della sede aquilana del
Museo nazionale delle arti del XXI secolo".
"Ringrazio i rispettivi presidenti, Giuli e Tagliaferri - ha
aggiunto Biondi - per la disponibilità a sostenere le iniziative
contenute nel dossier, per la nostra città, l'Abruzzo, il
cratere sismico e, più in generale, per le aree interne
dell'Appennino centrale. Una collaborazione che rappresenta lo
spirito con il quale abbiamo condotto il nostro percorso
strategico di rigenerazione e riscatto".
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