La missione 3 "Infrastrutture per una
mobilità sostenibile" del Piano nazionale di ripresa e
resilienza prevede 26 miliardi di euro per il trasporto
ferroviario, con interventi da realizzare entro il 2026. Lo
ricorda Legambiente presentando Pendolaria 2022 che a proposito
delle risorse per l'acquisto di treni a idrogeno, avverte che
"non vi è alcuna garanzia che sia utilizzato idrogeno prodotto
da fonti rinnovabili e il rischio di rappresentare uno spreco di
risorse pubbliche è molto alto".
In cantiere o finanziati ci sono 797 chilometri di nuove
linee ad alta velocità, interventi di potenziamento di
collegamenti trasversali, l'elettrificazione della rete e
l'installazione di sistemi di controllo della sicurezza su 1.635
km di rete, che porterà la percentuale di elettrificazione in
Italia dal 69,5 al 77,8%. In Sardegna, oserva Legambiente, le
linee continuano a non essere elettrificate e non sono previsti
investimenti, se non sull'idrogeno.
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