In occasione dei 120 anni dalla
nascita, Torino celebra Carlo Levi con una serie di appuntamenti
che prendono il via oggi. Il programma, raccolto sotto il titolo
'Tutta la vita è lontano', è frutto della collaborazione fra
Gam, Circolo dei Lettori, Camera e Museo del Cinema.
Per ricordare l'intellettuale antifascista che con il suo
impegno civile e politico fu tra i protagonisti del Novecento,
ma anche il romanziere e il pittore, scenderanno in campo
scrittori del calibro di Francesco Piccolo, Claudia Durastanti,
Mario Desiati, Filippo La Porta e Nicola Lagioia, che animeranno
una serie di incontri nella sede del Circolo dei Lettori a
partire da questa sera.
La maratona in ricordo di Levi prevede domani il taglio del
nastro alla Gam della mostra dedicata alla sua opera di pittore,
ma già oggi è al via un'altra rassegna che presenta gli scatti
fotografici che Mario Carbone fece per documentare un viaggio di
Levi in Basilicata nel 1960. Curata da Camera, è stata allestita
nella sede del Circolo dei Lettori.
In programma anche cinque proiezioni cinematografiche al
Massimo di Torino e uno spettacolo musicale ispirato a 'Cristo
si è fermato a Eboli', sabato sera sempre al Circolo.
Il celebre film di Francesco Rosi con Gian Maria Volonté
tratto dal romanzo sarà invece proiettato al Massimo il 14
febbraio alle 20.30, preceduto da una introduzione di Luca
Beatrice ed Elena Loewenthal.
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