/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

A Matera il denario d'argento della rivolta dei popoli italici

A Matera il denario d'argento della rivolta dei popoli italici

La moneta, rinvenuta a Heraklea, era finita in una casa d'aste

MATERA, 18 giugno 2022, 12:58

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un denario di argento di età repubblicana, risalente al periodo 91-87 avanti Cristo, è in mostra a Matera nel Museo archeologico ''Domenico Ridola'' in occasione delle Giornate europee dell'Archeologia. La moneta, del diametro di 20 millimetri, risale alla Guerra sociale e venne emessa dagli insorti italici, per rivendicare la sovranità delle popolazioni che si erano ribellate al predominio di Roma.
    "La legenda, è scritto nella scheda, riporta sul dritto una testa maschile, laureata, rivolta verso destra, al di sotto della quale è riportato Italia. Mentre sul rovescio sono presenti due figure maschili, nude, con elmo ,in posizione frontale con lancia e martello, ciascuno con un cavallo al lato''. Il ritrovamento del denario si deve a una azione congiunta, effettuata nel 2014, dall'Osservatorio per i beni numismatici del Mibact che segnalò al Nucleo carabinieri del Tpc di Bari la presenza del reperto in una casa d'aste. Era detenuta da un collezionista privato che l'aveva messa in vendita. La moneta, come riportato nel catalogo d'asta, era stata rivenuta presso l'antica Heraklea.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza