E' stato arrestato il presunto
autore dell'omicidio di Antonio Pupo, di 44 anni, operaio del
Porto di Gioia Tauro, ucciso nella notte a colpi di pistola a
Rosarno, e del ferimento del figlio Michele, ricoverato in gravi
condizioni nell'ospedale di Catanzaro. Si tratta di Carmelo
Bersano, di 45 anni, cognato della vittima, incensurato. L'uomo,
su cui da subito si sono incentrate le attenzioni degli
investigatori, è stato individuato dai carabinieri della
Compagnia di Gioia Tauro in un casolare disabitato. Secondo
quanto si è appreso, avrebbe ammesso le sue responsabilità
parlando di un gesto compiuto al culmine di una lite in ambito
familiare. Bersano, che è difeso dall'avvocato Maria Angela
Borgese, ha una piccola ditta di imbianchino. E' accusato di
omicidio e tentato omicidio.
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