Due reggini, di 21 e 17 anni
sono sati denunciati, a Polistena, dai carabinieri della
Compagnia di Taurianova perché, nonostante le restrizioni in
vigore per l'emergenza epidemica, sono stati trovati in possesso
di 200 candelotti pirotecnici artigianali. In particolare,
durante normali controlli stradali, i militari hanno fermato una
autovettura con a bordo i due giovani, che si sono mostrati
subito piuttosto preoccupati e ansiosi. I carabinieri hanno
quindi proceduto ad un controllo più attento, notando, ai piedi
del passeggero, due sacchi in plastica contenenti numerosi
candelotti, risultati essere materiale pirotecnico artigianale,
privo di qualunque marchiatura e controllo di conformità. Un
carico, per un peso lordo complessivo di circa 3,6 chili, che in
caso di accensione accidentale, secondo i carabinieri avrebbe
potuto avere conseguenze micidiali. Il materiale è stato messo
in sicurezza dai carabinieri del Nucleo artificieri del Comando
provinciale di Reggio Calabria e sarà inviato al Ris di Messina
per verificarne l'effettiva potenza offensiva e la quantità di
polvere pirica contenuta.
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