Sono almeno un centinaio i
migranti dispersi, caduti in mare e morti quasi certamente per
annegamento: sono quelli che si trovavano sul gommone insieme
con le donne i cui cadaveri sono stati poi recuperati. E' quanto
riferisce la Procura di Salerno sulla base del bilancio dei
quattro interventi di salvataggio SAR (Search and Rescue)
effettuati a largo delle coste libiche il 3 novembre scorso nel
corso dei quali sono stati soccorsi e messi in salvo 410
migranti, oltre alle salme delle giovani arrivati a Salerno a
bordo della nave Cantabria lo scorso 5 novembre.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA