Cento milioni di euro per far
ripartire la nautica da diporto, grazie ad un accordo concluso
tra l'Associazione Filiera Italiana della Nautica e l'istituto
bancario BCC. A concludere il patto il presidente di Afina,
Gennaro Amato ed Amedeo Manzo, presidente Banca di Credito
Cooperativo di Napoli e della Federazione campana delle banche
di credito cooperativo.
Spiega Amato: "Ho ereditato la presidenza dell'associazione con
25 iscritti ed un deficit amministrativo, oggi siano oltre 250 e
il bilancio associativo è in attivo, ma ho sempre cercato di
vedere le cose in un determinato modo, superando le difficoltà e
gli ostacoli - afferma Gennaro Amato -. Puntare su alleanze e
persone fattive è il principio del mio operato. Questa volta
penso di aver centrato un buon risultato, perché con il gruppo
bancario Bcc abbiamo trovato, anche grazie al presidente Manzo,
un'intesa che ci consentirà di crescere ulteriormente".
I 100 milioni di euro per l'industria nautica campana, che si
sviluppa su oltre 500 chilometri di costa con i suoi 29 porti ed
oltre 150 aziende costruttrici, giungono proprio all'indomani
del lockdown per offrire a tutto il territorio chances di rapida
ripresa.
"La nautica è un comparto molto importante, sia in Italia sia in
Europa, ma in particolare in Campania, e a Napoli, l'industria
nautica è un'industria di assoluto rilievo - conferma Manzo -
che raggruppa un movimento economico di assoluto rilievo. Anche
grazie al rapporto con la nostra banca corporate Iccrea
BancaImpresa vogliamo sostenere tutti i progetti di crescita,
quindi acquisti di capannoni, ristrutturazioni, acquisto di
macchinari, ma anche circolante per le aziende che si occupano
di nautica, sia nella fase costruttiva che nella fase
manutentiva, tutto il mondo connesso a quello dei motori,
finanziando anche eventuali esigenze di circolante".
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