Sarà un concerto nel segno della
contaminazione e della musica napoletana 'senza confini' quello
che i NeaCo' porteranno il 12 gennaio nel teatro Sannazaro di
Napoli, alle 17.30 e alle 20.30. L''evento inaugurerà la
stagione voluta dalla Fondazione Franco Michele Napolitano,
presieduta dal prof. Sergio Sciarelli, con la direzione
artistica della pianista Maria Sbeglia. Lo spettacolo declina
dal vivo l''idea di dare nuove forme espressive a brani
evergreen come quelli di Salvatore di Giacomo.
''Napoli ha sempre accolto e rielaborato le influenze dei
popoli che vi approdavano, diventando un esempio di integrazione
culturale. Lo stesso ha fatto la sua musica. Il nostro progetto
attualizza questo processo di inclusione, trovando sorprendenti
punti di contatto tra la tradizione partenopea e le musiche del
mondo", spiega Luigi Carbone, co-fondatore dei NeaCo'.
Basato sull'omonimo album 'il viaggio di NeaCo'' farà dialogare
melodie immortali con i più svariati generi musicali. Ecco,
dunque, 'O sole mio' incontrare 'What a wonderful world',
raccontandosi come un inno alla vita in chiave soul;
'Indifferentemente' incarnare la passione estrema del tango
argentino, mescolandosi in contrappunti con Libertango di
Piazzolla; 'Te voglio bene assaje' trovarsi perfettamente a suo
agio nel ritmo in 5/4 di Take five; 'O surdato 'nnammurato'
rivivere in blues e Maruzzella arricchirsi di soluzioni
ritmiche flamenco.
Protagonisti del doppio concerto del 12 gennaio saranno Luigi
Carbone, piano, voce e voce narrante dello spettacolo; Giovani
Imparato, percussioni, voce e direzione artistica; Aldo Perris,
basso, voce e orchestrazioni; Antonio Carluccio,
chitarra e voce; Annarita Di Pace, violino e voce; Mats Hedberg,
chitarre, mandolino e voce; Davide Grottelli, fiati.
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