"Addio eliporto a Pianodardine", Lo
dichiara il consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle
Vincenzo Ciampi.
"I nostri timori sono dunque certezza. Una nuova integrazione
alla risposta alla mia interrogazione sulla cessione dei
terreni e delle attrezzature dell'Asi a Pianodardine all'Air
conferma che l'eliporto non è più un asset strategico per il
territorio.
Se ne farà un deposito per autobus.
Anzi - riferisce Ciampi - nella risposta della Direzione
generale per la Mobilità della Regione, si legge che 'i beni in
gestione ad Air, finalizzati al trasporto pubblico,
costituiranno parte integrante delle gare per l'affidamento del
servizio di trasporto'. Il che significa che i privati potranno
utilizzare una infrastruttura costruita con danaro pubblico e
con altre finalità nell'ambito di una nebulosa riorganizzazione
del settore che vede Eav e Air riunite per un progetto del quale
non si conoscono esattamente i contorni. Ma cosa si sa invece?
Che con una scelta verticistica, Avellino, che ha un eliporto
da anni, è stata espropriata di un'infrastruttura nata a
servizio delle aree industriali e che oggi sarebbe stata
utilmente sfruttata a favore dell'ospedale Moscati che non ha un
impianto per accogliere le eliambulanze. Purtroppo,
nell'indifferenza generale, continueremo a vedere le
eliambulanze atterrare davanti allo stadio Partenio o al Campo
Coni in aree non attrezzate. Poi domani qualcuno si sveglierà e
proporrà di realizzare un eliporto tutto nuovo, a spese di
Pantalone".
2Ovviamente tutto questo c'entra anche con la mancanza di una
rete dell'Emergenza di Asl e Azienda ospedaliera che, come si
sa, preferiscono chiudere i pronto soccorso e lasciare ingolfato
quello del Moscati. Fatemi capire: né pronto soccorso, né
eliambulanze; come deve fare uno che è colto da ictus o infarto
per raggiungere l'ospedale in tempi ragionevoli?", conclude
Ciampi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA